I dipendenti regionali e gli utenti alla ricerca di soluzioni condivise e possibili nell’interesse di tutti. 

FP CGIL RAS – Federconsumatori

La politica regionale è solita dare la colpa della mancata risoluzione dei problemi delle sarde e dei sardi, in tempi recenti anche con modalità e dichiarazioni via via sempre più infamanti, alla fantomatica “burocrazia” e agli stessi cittadini.

Ciò come se in una barca il responsabile di un naufragio non fosse il timoniere-leader della barca, bensì i rematori e i passeggeri.  Se la barca va contro uno scoglio, di chi è la colpa? Dello Schettino che impone regole e strategie, o dei mozzi?

L’organizzazione del lavoro, la razionalizzazione dei processi decisionali, l’ottimizzazione delle risorse umane, l’inclusione, la valorizzazione dei meriti e delle competenze, il rispetto per le donne e gli uomini sono le parole chiave perché la Regione Sardegna ritorni con autorevolezza ad essere considerata la Casa di tutti i sardi.

I dipendenti regionali, così come tutti gli utenti, siano essi cittadini, imprese, professionisti o lavoratori autonomi, subiscono tutti i giorni le nefaste conseguenze di una macchina volutamente frenata dal suo conducente. L’irrazionalità, la farraginosità, la disorganizzazione attuali sono frutto di un disegno volto a fare dell’amministrazione regionale un mostro di inefficienza finalizzato solo e soltanto a politiche clientelari ad esclusivo vantaggio di chi la dirige.

Con la consapevolezza dei tanti limiti che possono avere le grandi organizzazioni, siano esse pubbliche o private, riteniamo sia arrivato il momento di riappropriarci della nostra casa comune e, poiché è interesse comune di dipendenti regionali e di tutti gli utenti, di intraprendere un serio percorso di generale efficientamento organizzativo.

Desideriamo cambiare passo e crediamo che questo sia possibile solo grazie a un blocco sociale riformatore, che parta da un’alleanza tra dipendenti e cittadini utenti, avendo a cuore i loro bisogni reali, economici, sociali lavorativi.  La soluzione è discutere insieme soluzioni pratiche nell’interesse di tutti, in un processo dal basso per cambiare le cose, con la richiesta che chi scrive le norme, i timonieri, a un certo punto si accorgano di noi tutti.

Per tale ragione, FP CGIL RAS e Federconsumatori INVITANO tutti gli ordini professionali, le associazioni, le imprese e i portatori di interesse che hanno a che fare con l’Amministrazione regionale AD UN INCONTRO PUBBLICO, in presenza e on-line, per presentarci e dirci come la pensiamo.

Desideriamo confrontarci e capire insieme cosa può essere migliorato.

Vogliamo un’alleanza tra dipendenti ed utenti e predisporre delle strategie che migliorino i servizi, restando fermi in una sola cosa, la difesa dei principi costituzionali e le leggi della repubblica, i nostri unici “padroni”.

Speriamo che avrete la voglia di accettare l’invito, inviare proposte, sollevare problemi.

Scrivete a fpcgilcosire@gmail.com o federconsardegna@gmail.com.